Studio statunitense ha coinvolto minori: oltre 100 'under 16'
Quasi un minore su due non è in grado di usare un inalatore per asma. Il 42% di chi ha tra i 2 e i 16 anni non è infatti capace di usarlo correttamente. E' il risultato di una ricerca realizzata negli Stati Uniti e che vede la firma dell'Ann & Robert H. Lurie Children's Hospital di Chicago. L'analisi ha coinvolto 113 partecipanti. I risultati di questa analisi sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Journal of Hospital Medicine. "I nostri pazienti adolescenti, che stanno passando alla gestione indipendente dei farmaci, hanno ancora bisogno di un attento monitoraggio per assicurarsi che usino l'inalatore e il distanziatore in modo appropriato per ottenere un controllo ottimale dell'asma", dice Waheeda Samady, uno dei ricercatori che ha condotto l'analisi.
Spanevello: “E’ una malattia cronica e i casi in aumento, ma c’è la tendenza a gestirla solo in fase acuta. Non va sottovalutata, serve follow-up sistematico e maggior aderenza alle cure”
L'iniziativa intende sensibilizzare gli oltre 3 milioni di pazienti asmatici in Italia sull’importanza della prevenzione degli attacchi d’asma e la possibilità di ridurre l’impatto della malattia sulla vita quotidiana
Lo rnivela un team multidisciplinare composto da immunologi e otorini dell'Ospedale Careggi di Firenze
Il farmaco è indicato come terapia aggiuntiva di mantenimento nei pazienti di età pari o superiore a 12 anni affetti dalla patologia e che non sono adeguatamente controllati
Lo ha accertato uno studio internazionale in collaborazione fra l'Università francese Paris-Saclay, e quelle di Padova, Napoli Federico II e altri atenei stranieri
Spanevello: “E’ una malattia cronica e i casi in aumento, ma c’è la tendenza a gestirla solo in fase acuta. Non va sottovalutata, serve follow-up sistematico e maggior aderenza alle cure”
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I risultati delle più recenti ricerche, che possono aprire nuove prospettive nella cura delle maggiori malattie polmonari, saranno al centro del meeting medico-scientifico PneumoTrieste 2024
Cavaliere: i giovani Sifo rappresentano un’anima dinamica e propulsiva della nostra professione
Sono usciti sulla piattaforma Universitaly i risultati dei test di medicina svolti il 28 maggio scorso. Dal 19 giugno si saprà l'esito con nome e cognome
Benci (Associazione Terapia Estetica Botulino): “Le iniezioni sono un trattamento medico a tutti gli effetti, non possono essere eseguite frettolosamente”
Per incrociare le braccia occorre aver raggiunto 61 anni (in vari casi possono bastarne 59, come vedremo più avanti) e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023
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